Cronaca

Fiamme e bastoni in carcere, 6 agenti in ospedale

Reparti maschile e femminile del penitenziario fiorentino di Sollicciano sono stati teatro di due episodi violenti nel giro di poche ore

Due episodi di volenza in poche ore a base di calci, fiamme e bastoni sono andati in scena nei reparti maschile e femmilile del carcere fiorentino di Sollicciano, teatro da giorni di tensioni e aggressioni. Sei gli agenti di polizia penitenziaria finiti complessivamente al pronto soccorso.

Ieri giornata da dimenticare, e a riferirlo è il sindacato Uil Pa Polizia Penitenziaria. Nel reparto maschile il sindacato dà conto di "una vera e propria aggressione da parte di un detenuto nei riguardi del poliziotto a cui ha tirato un calcio riuscendo con violenza ad impossessarsi delle chiavi delle camere detentive e di tutta la sezione. Lo stesso detenuto in tarda serata, munito di bastone e di una bomboletta di gas ha minacciato di aggredire chiunque fosse entrato nella sezione".

Nel reparto femminile, invece una detenuta avrebbe appiccato il fuoco a un materasso nel corridoio, dove si è liberata una densa nube di fumo: "Anche in questo caso è stato l’intervento repentino di 5 poliziotte che ha permesso di spegnere l’incendio ed evitare gravi conseguenze per le detenute della sezione", afferma la nota del sindacato. 

Le cinque agenti sono rimaste intossicate e si sono dovute recare in pronto soccorso. Stessa destinazione per l'altro loro collega colpito nel reparto maschile.

"La situazione è critica come non lo è stata mai", afferma il segretario territoriale Uil Pa Polizia penitenziaria di Firenze Laura Pierini, con il segretario generale territoriale Antonio Mautone che si dice preoccupato per l'escalation di violenza e invoca "un immediato intervento dei vertici dell’amministrazione penitenziaria".

A questo proposito il segretario toscano del sindacato, Eleuterio Grieco, annuncia il suo incontro in giornata con il sottosegretario alla giustizia onorevole Andrea Del Mastro delle Vedove.