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Farmaceutico Militare, 169 anni curando l’Italia

Determinante in era Covid con le sue produzioni, dalla nascita nel 1853 lo stabilimento toscano assicura farmaci per patologie rare e debilitanti

Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare a Firenze

Il suo apporto produttivo si è rivelato determinante in era Covid, proprio come lo fu nel 1900 per la produzione del celebre Chinino di Stato e come lo sarebbe stato per tutta la sua storia nell'assicurare tra l'altro farmaci per patologie rare e debilitanti anche come unico produttore di cannabis a uso medico: è lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze che oggi festeggia i suoi 169 anni di attività.

Unica officina farmaceutica dello Stato e unità produttiva dell'Agenzia Industrie Difesa, l'istituto è nato nel 1853. La sua istituzione avvenne a Torino per volontà di Re Vittorio Emanuele II. Si chiamava Farmacia Centrale Militare. Poi, nel 1920, il traferimento a Firenze e quindi la denominazione di Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare giunta nel 1976.

Il toscano Scfm rappresenta ormai un punto di riferimento in Italia. Dal 2015 è l’unico produttore di cannabis ad uso medico, determinante per sostenere i pazienti affetti da patologie debilitanti. Negli ultimi anni, il suo operato si è dimostrato decisivo nella lotta pandemica al Covid-19: la rapida conversione delle sue linee produttive ha fornito alla popolazione e alle forze armate più di 70 tonnellate di soluzione disinfettante mani e superfici. 

L’8 Giugno, Aid ha presentato e reso operativo il nuovo portale dei farmaci prodotti dallo stabilimento, alcuni rivolti a pazienti con patologie rare. Si tratta di uno strumento a tutela del paziente, integrativo per medici di famiglia, servizi sanitari e strutture ospedaliere.

A salutare il prestigioso anniversario dei 169 anni dello stabilimento fiorentino è il direttore generale Aid Nicola Latorre: “La storia dello Scfm e il continuo processo di ammodernamento della produzione testimoniano la volontà di ricoprire un ruolo sociale e strategico determinante per tutto il Paese".