Lavoro

Ex Gkn, la Toscana chiede il commissario per Qf

Da ormai sei mesi i 140 dipendenti rimasti in forza alla attuale proprietà sono senza stipendio né ammortizzatori sociali. Le richieste al ministero

Foto d'archivio

Sulla ex Gkn la Toscana chiede il commissariamento di Qf per "superare l'attuale situazione di stallo": una lettera in questo senso è partita dal presidente della Regione Eugenio Giani all'indirizzo del governo per sollecitare l'attenzione sulla ex Gkn ora Qf Spa. 

Nella lettera a ministri e sottosegretari del Mimit e del Ministero del Lavoro, si richiama “un'azione decisa e urgente per superare l'attuale situazione di incertezza nella quale versano da troppo tempo i lavoratori di Qf”.

I 140 dipendenti rimasti in forza allo stabilimento di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, sono privi di stipendio e senza ammortizzatore sociale ormai da sei mesi. C'è una procedura ordinata dal tribunale di Firenze - la legge 234 del 2021, cosiddetto Decreto Orlando - che non è stata applicata dall'azienda e che costituisce lo strumento per attivare l'unico ammortizzatore sociale attualmente disponibile, oltre a prevedere anche azioni per la reindustrializzazione.

E allora ecco che nella lettera il presidente Giani chiede al governo di valutare un intervento normativo “anche in deroga alle norme vigenti” per “rendere possibile il commissariamento della società”, ritenendo che sia questa l'unica misura che allo stato attuale consentirebbe di “superare l'attuale situazione di stallo e far cessare condotte di mancato rispetto delle leggi nazionali in materia”.