Cronaca

Eredita una fortuna ma l'avvocato gliela sperpera

E' stato interdetto dalla professione per un anno un professionista indagato per aver sottratto ingenti somme di denaro a un suo cliente cingalese

Non potrà esercitare la professione per dodici mesi un avvocato fiorentino che, dal 2010 al 2015, avrebbe sottratto un milione e centomila euro a un suo cliente per poi dilapidarli. La vittima è un badante di origine cingalese che ha ereditato da un suo assistito due milioni e trecentomila euro e che, dopo un periodo di ricovero nell'opg di Montelupo, si trova adesso in una rems, le nuove strutture per la riabilitazione dei malati psichiatrici.

L'interdizione è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari nel corso dell'udienza per l'incidente probatorio su una perizia contabile.

L'avvocato è indagato per evasione fiscale in un'inchiesta della Guardia di Finanza. L'uomo non avrebbe versato all'Erario più di  780mila euro mentre la perizia contabile avrebbe evidenziato che almeno un milione e centomila euro da lui spesi negli ultimi tempi sarebbero stati prelevati dai conti correnti del cingalese. 

Il pubblico ministero aveva chiesto per il professionista il carcere ma il gip ha ritenuto più opportuna l'interdizione visto che il legale  potrebbe facilmente reiterare il reato con altri clienti approfittando del rapporto fiduciario che instaura con loro. 

L'udienza è stata aggiornata al 3 marzo.