Cronaca

Due tubi rotti e una voragine da 5 milioni

Il sindaco Nardella ha reso nota la prima stima dei danni. Fondi in arrivo dal governo Renzi. Publiacqua ha avviato le procedure assicurative

Alla fine di una giornata allucinante, mentre viene ripristinato il servizio idrico che funziona a singhiozzo da stamattina in molti quartieri, il primo cittadino di Palazzo Vecchio parla di cifre: cinque milioni di euro è la prima stima dei danni per la voragine che si è aperta sul lungarno Torrigiani, a poche centinaia di metri dal Ponte Vecchio, provocata dalla rottura di due tubazioni dell'acquedotto comunale. 

"Il Comune farà tutto quello che è necessario - ha garantito il primo cittadino - Il governo ci ha detto che potremo accedere ad una serie di fondi mentre Publiacqua ci ha detto che ha già avviato le procedure assicurative".

Il sindaco ha comunque ribadito la volontà di individuare i responsabili dell'incidente.

"Voglio i responsabil, sulla base delle risposte che ci daranno i tecnici di Publiacqua - ha detto Nardella - Sono in contatto costante con il presidente Vannoni, ci sono cose non chiarite che devono esserlo. Per fortuna la strada è stata chiusa al transito fin da stanotte, dopo la prima segnalazione dei cittadini, la macchina dell'emergenza ha funzionato".

"Di prima matina abbiamo avuto difficoltà a contattare Publiacqua - ha aggiunto il sindaco - Abbiamo avuto due fenomeni a poche ore uno dall'altro collegati a due tubazioni poste a distanza di venti metri. Non si accumulano tutti questi litri d'acqua in così poco tempo. Le responsabiltià devono essere accertate fino all'ultimo".