Ancora un dramma nel carcere fiorentino di Sollicciano: la scorsa notte un detenuto è morto dopo avere accusato un malore all'interno della sua cella, dove sarebbe poi stato rinvenuto materiale per uso di stupefacenti, siringhe incluse. I fatti sono stati resi noti dai sindacati UilPa polizia penitenziaria e Sappe.
Gli agenti e il 118 hanno soccorso il detenuto, un uomo di 34 anni di nazionalità italiana, trasferendolo in ospedale. Per lui però non c'è stato nulla da fare: è deceduto prima dell'alba. L'ipotesi che è stata avanzata, è che il decesso possa esser stato determinato da un'overdose.
Solo dall'inizio di quest'anno, nel penitenziario del capoluogo toscano hanno perso la vita altri due detenuti che si sono tolti la vita.
I sindacati tornano a invocare maggiore attenzione per la situazione del penitenziario fiorentino: "Ancora una volta siamo chiamati a commentare una morte in carcere che forse poteva e doveva essere evitata", ha commentato il segretario regionale Sappe Francesco Oliviero.