Cronaca

Detenuto muore con la testa bloccata tra le sbarre

L'uomo sarebbe stato rinvenuto con la testa incastrata nella fessura usata per passare le vivande. Disposta l'autopsia, indagini in corso

E' stato trovato nella sua cella con la testa incastrata nell'apertura porta-vivande, ormai privo di vita, un detenuto di 43 anni incarcerato a Sollicciano. L'uomo di trovava nella sezione transito-isolamento del penitenziario.

L'uomo, a quanto si apprende, sarebbe deceduto infilando la testa tra le sbarre per guardare nel corridoio e poi rimanendo soffocato, una ricostruzione che esclude il coinvolgimento di altre persone. Gli agenti della polizia penitenziaria poco prima erano intervenuti in una cella vicina dove un altro detenuto aveva sfondato a pugni una parete divisoria in cartongesso.

Sulle cause della morte è stata comunque aperta un'inchiesta e il magistrato di turno ha disposto l'autopsia. Al vaglio degli investigatori anche le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dell'istituto di pena.