Cronaca

Condannato cambia cognome per sfuggire all'arresto

L'espediente non è servito: l'uomo è stato individuato durante un'operazione di controllo e condotto in carcere dove sconterà la sua pena

L'uomo è stato individuato durante un controllo

Condannato, espulso dall'Italia, aveva cambiato cognome per sfuggire all'arresto e fatto rientro nello Stivale. L'espediente non gli è servito, perché a Firenze la polizia municipale l'ha intercettato e portato in carcere dove dovrà scontare più di un anno di reclusione.

E' successo tutto lo scorso mercoledì mattina, quando una pattuglia del reparto di Rifredi ha fermato in via Corridoni una vettura per un controllo. A bordo due persone, fra cui il 30enne che ha esibito una carta d'identità straniera affermando di non avere il permesso di soggiorno.

Sono scattati gli accertamenti, ed è saltato fuori che quella carta d'identità era stata emessa di recente dopo un cambio del cognome. Il fotosegnalamento ha rivelato il resto: a carico dell'uomo è emersa una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione per detenzione e spaccio di stupefacenti risalente al 2018. 

Nel 2020 aveva ottenuto la pena alternativa dell'espulsione dal territorio italiano con il divieto di rientrare fino al 2030, pena dover scontare la condanna residua. Rimpatriato, si era sposato e aveva cambiato cognome. Dopo il divorzio era però rientrato in Italia e a Firenze dove è stato individuato. 

Alla fine è stato quindi arrestato in flagranza per la sua presenza su territorio nonostante l’espulsione e il divieto di rientro. Dopo il processo per direttissima, è stato portato in carcere per scontare la pena residua: un anno, 4 mesi e 2 giorni.