Un lavoro da specialista secondo gli inquirenti che hanno arrestato una donna per una serie di furti messi a segno a ristoranti e alberghi del centro di Firenze, intorno a Ponte Vecchio. Si tratta di una fiorentina di 40 anni.
L’ordinanza è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Oltrarno su richiesta formulata al gip del Tribunale di Firenze dalla procura. La donna che avrebbe precedenti specifici risulta indagata per furto aggravato e tentato furto aggravato, in relazione a più episodi di furti commessi a Firenze.
L’indagine è stata condotta dai Carabinieri di Palazzo Pitti, mediante attività tradizionali e tramite visione e analisi delle immagini registrate da impianti di video sorveglianza privati e comunali, avrebbe consentito di acquisire elementi in ordine alla commissione di più reati da parte dell’indagata e, in particolare di un furto commesso all’interno di un ristorante della zona Oltrarno lo scorso Agosto, ai danni di una dipendente dell’esercizio di ristorazione, quando con destrezza, la donna si sarebbe impossessata di un portafogli contenente carte di credito e una serie di furti e tentati furti commessi all’interno di un albergo del centro storico, vicino Ponte Vecchio. Secondo gli inquirenti la donna si sarebbe introdotta all’interno di un locale del seminterrato utilizzato come spogliatoio dei dipendenti dell’albergo ed avrebbe frugato negli armadietti trafugando banconote e un telefono cellulare da alcuni zaini. Avrebbe tentato anche ulteriori furti, non portati a compimento solo poiché in due borse rovistate non vi erano contanti o beni custoditi.
Il quadro indiziario fornito dai carabinieri ha portato il gip ad emettere il provvedimento cautelare, notificato presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano, dove la donna si trovava già ristretta per un'altra causa.