Cronaca

Lo spacciatore dell'ultima dose a Magherini

L'uomo è stato arrestato dalla polizia nel corso di un'inchiesta antidroga che ha preso il via dalle indagini sulla morte del 40enne fiorentino

Le indagini si sono sviluppate dal controllo del cellulare di Riccardo Magherini, morto nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2014 durante l'arresto. 

Dai rilievi è emersa una serie di contatti telefonici dello stesso tipo di quelli usati per appuntamenti e cessioni di cocaina tra il 40enne e Armand Sufaj, albanese di 29 anni, che secondo quanto appurato dagli inquirenti nel corso della indagini "era il fornitore abituale, oltre che di un imprecisato numero di giovani, anche di Riccardo Magherini".

Anche il 2 marzo 2014 ci sarebbero stati contatti tra i due. Da qui l'ipotesi che sia lui lo spacciatore "che avrebbe ceduto l'ultima dose di cocaina a Magherini poco prima della morte". Gli inquirenti non avrebbero rilevato nessun altro tipo di accusa se non quella di cessione della droga.

Insieme al 29enne sono già stati arrestati tre albanesi, tutti abituali venditori di cocaina nel centro storico di Firenze.