E' stato il cattivo odore rilasciato da resti di cibo nei borsoni a mandare in fumo un'attività di contrabbando di sigarette perpetrata da due donne a bordo di un treno Alta velocità diretto a Napoli e in transito da Firenze. E' stato proprio nel capoluogo toscano che la polizia ferroviaria della stazione di Santa Maria Novella è intervenuta per i miasmi, scovando 138 chili di 'bionde' stivate in 14 borsoni da due donne di 49 e 58 anni che sono state denunciate.
L'operazione è dello scorso sabato 5 Agosto. Le due donne, con al seguito i 14 borsoni contenenti pacchetti di sigarette ricoperti da cellophane nero, sono state controllate dalla pattuglia della Polfer su richiesta di intervento da parte del capotreno a causa del cattivo odore emanato dai bagagli delle viaggiatrici.
Nei borsoni, oltre a resti di cibo causa del cattivo odore, gli agenti hanno rinvenuto 5.728 pacchetti di sigarette prive dei contrassegni del Monopolio di Stato. Per le donne è scattata la denuncia in stato di libertà per contrabbando di tabacchi lavorati esteri. La merce è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.