Cronaca

Casa a Boboli, a processo l'ex sovrintendente

Rinviata a giudizio Alessandra Marino, accusata di aver modificato un regolamento per continuare ad abitare in un edificio di proprietà demaniale

Inizierà il 18 gennaio il processo a carico dell'ex sovrintendente ai beni architettonici e paesaggistici Alessandra Marino, in carica a Firenze dal 2009 al 2016. Al centro dell'inchiesta che ha portato al suo rinvio a giudizio c'è un appartamento di circa 80 metri quadrati di proprietà demaniale situato in piazza Pitti. Marino lo prese in affitto nel 1996 in veste di dipendente del ministero e poi di sovrintendente ma, dopo il suo trasferimento a Roma, avvenuto nel 2016, non ne avrebbe più avuto diritto.

Invece, secondo l'accusa, la ex sovrintendente continuò ad abitarvi, seppure con un canone di locazione maggiorato, grazie a una modifica da lei stessa introdotta al regolamento provvisorio per la determinazione dei canoni degli alloggi demaniali.

Sui canoni dei locazione degli alloggi di proprietà dello Stato gestiti dalla Sovrintendenza di Firenae è in corso un'indagine della Corte dei Conti.