Sulla scia del Live Music Act inglese che, dal 2012 ad oggi, ha portato all'apertura in Gran Bretagna di 23.000 nuovi locali, l'anno scorso sono state inserite nel decreto Valore e cultura alcune norme che semplificano l'iter burocratico per gli spettacoli dal vivo che si tengono entro le ore 24 e con meno di 200 spettatori (in pratica basta un'autocertificazione). Ma il relativo regolamento attuativo non è mai stato emanato e le nuove disposizioni sono rimaste sulla carta. Eppure sarebbero di importanza strategica per promuovere il settore degli spettacoli da vivo, aprirlo a nuovi talenti e mettere a punto nuove forme di organizzazione.
Di qui l'esigenza di dar vita a un movimento che sblocchi la situazione. Movimento che partirà proprio da Palazzo Vecchio il 27 settembre con una colazione a cui prenderanno parte molte star della musica italiana, fra cui Caparezza e Manuel Agnelli. Iniziativa che avrà un seguito il primo dicembre con un workshop con Siae, Assomusica e altri protagonisti del settore.
Guarda qui sotto la dichiarazione su Firenze capitale della musica dal vivo di Stefano Boeri, direttore artistico dell'Estate Fiorentina