Attualità

Fuga dalla Brexit con approdo in Toscana

Ufficializzato il trasloco a Firenze del consorzio di biologia strutturale integrata Instruct-Eric una volta completata l'uscita di Londra dall'Ue

Gli effetti della Brexit, l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea votato nel 2016 dal 51 per cento dei britannici e causa di numerosi terremoti nel governo di Theresa May, si fanno sentire anche in Toscana. Con una decisione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione e firmata dal commissario europeo della ricerca Carlos Moedas, infatti, si ufficializza il trasferimento a Firenze del Consorzio di biologia strutturale integrata 'Instruct-Eric' una volta che il Regno Unito avrà definitivamente lasciato l'Ue. 

Del consorzio fanno parte dodici Paesi: oltre all'Italia, il Belgio, la Repubblica Ceca, la Danimarca, la Francia, Israele, la Lettonia, i Paesi Bassi, il Portogallo, la Slovacchia, la Spagna e il Regno Unito. La Grecia e il Laboratorio europeo di biologia molecolare (Embl) si aggiungono come osservatori. Instruct-Eric lavora in nove centri in Europa, tra i quali figura in Italia il Centro di risonanze magnetiche dell'Università di Firenze Cerm.

Nonostante sia stato istituito dopo la decisione notificata da Londra di lasciare l'Unione Europea, è stato deciso di basare la sede legale a Oxford in attesa della chiusura dell'iter della Brexit.