Cronaca

Pugni, cinghiate e alla fine la cosparge di alcol

Un uomo di 45 anni è stato arrestato dopo anni di soprusi e violenze sulla compagna, malmenata anche in presenza della figlia piccolissima

E' finito con l'arresto del suo carnefice l'incubo di una donna italiana residente nella ValdiSieve e picchiata, minacciata e perseguitata per anni dall'uomo di cui si era innamorata, anche lui italiano, e dal quale ha avuto una figlia.

L'individuo aveva assunto comportamenti molto violenti nei confronti della compagna fin dall'inizio della loro relazione nel 2012 ed è arrivato a riempirla di botte, insulti e cinghiate anche di fronte alla bambina.

Quando la donna ha trovato il coraggio di lasciarlo, l'uomo ha cominciato a tempestarla di telefonate e di sms minacciosi. Un mese fa ha cosparso di liquido infiammabile sia lei che la sua auto, poi c'è stata un'aggressione con in mano un coltello, culminata ancora una volta con pugni e gomitate.

Solo dopo questo lungo e incredibile calvario, la donna si è decisa a denunciarlo e pochi giorni dopo è scattato l'arresto disposto dalla pm Beatrice Giunti. L'uomo è stato rintracciato e bloccato dai carabinieri. Le accuse a suo carico sono stalking, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.