Cronaca

Bimba scomparsa, attese risposte dai test del dna

Accertamenti e analisi del reparto scientifico, su questo si concentra adesso l'attenzione per fare luce su quanto accaduto alla piccola Kataleya

Tutto il materiale repertato durante i sopralluoghi nell'ex albergo sarebbe al vaglio degli inquirenti per ottenere elementi di comparazione sul luogo della scomparsa della piccola Kataleya, la bimba di 5 anni scomparsa lo scorso 10 Giugno. 

A quanto si apprende dagli inquirenti gli accertamenti sul dna, che rientrano nelle normali attività investigative, sono finalizzati a cristallizzare la eventuale presenza di soggetti estranei agli occupanti rispetto ai reperti acquisiti durante i sopralluoghi.

Kata è scomparsa da 17 giorni dall'ex albergo sull'angolo tra Via Monteverdi e via Boccherini. Due gli accessi, uno principale su via Monteverdi, quasi sempre chiuso, ed uno secondario su via Boccherini diventato durante l'occupazione la prima via di accesso allo stabile.

Sono queste le strade sulle quali sono state controllate le prime telecamere pubbliche e private per poi estendere l'analisi dei filmati a tutti gli occhi elettronici della città.

Proprio dai primi fotogrammi sono emerse le ultime immagini della piccola che scompare alle 15 e 01 di sabato 10 Giugno mentre abbandona il gruppetto con il quale era uscita per rientrare nell'edificio.

Gli inquirenti oltre ai sopralluoghi, approfonditi con strumentazioni di ultima generazione, hanno ascoltato gli ex occupanti dell'immobile sgomberato sabato 17 Giugno, quali persone informate sui fatti.

La procura dopo le prime ore in cui è stato attivato il protocollo per le persone scomparse ha avviato una indagine per sequestro di persona a scopo di estorsione, al momento ancora senza indagati.