Toscani in TV

Documentario Bbc sulla sala operatoria toscana iperconnessa

Le telecamere dell'emittente inglese hanno scelto uno degli ospedali toscani per raccontare il contributo della tecnologia sulla pratica chirurgica

Foto d'archivio

Arrivano in Toscana le telecamere della Bbc, e l'obiettivo è girare un documentario sull'impatto della tecnologia nella pratica chirurgica raccontando il funzionamento del sistema di iperconnessione della sala operatoria di chirurgia generale dell'ospedale toscano di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri, alle porte di Firenze.

A farlo sapere è la Asl Centro che non nasconde l'orgoglio per la scelta della prestigiosa emittente inglese. Le riprese prenderanno il via lunedì 18 Settembre, e tecnici e giornalisti britannici sono già in arrivo.

A destare l’interesse dell’emittente sono le funzioni del Sistema utili al paziente, all’Azienda e ai chirurghi, compresi gli specializzandi. Il Sistema è stato installato nel 2018, quando è giunto a dirigere l’Unità operativa complessa di Chirurgia Generale Marco Scatizzi, anche presidente Acoi e da sempre interessato alla implementazione della tecnologia di Sala Operatoria.

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Il documentario partirà proprio da Scatizzi, ricostruendone la carriera dalla prima colecistectomia laparoscopica eseguita a Firenze nel 1991 dal suo maestro professor Lamberto Boffi con tecnologie rudimentali, per arrivare a spiegare l’evoluzione dei sistemi di videochirurgia e integrazione della Sala Operatoria. 

Un Sistema, mille funzioni d'avanguardia

L’impatto della tecnologia in Chirurgia, sarà raccontato dalla Bbc all’interno di un ciclo di documentari naturalistici a carattere divulgativo, partendo proprio da quanto accade nella sala operatoria dell’Annunziata: la facile catalogazione dei pazienti, la registrazione di tutti gli interventi di Chirurgia Mininvasiva, comprese anche immagini esterne della Sala Operatoria, la fruibilità sui monitor di cui è dotata la Sala, delle immagini dell’intervento, delle Tac, della risonanza magnetica ed altro, utili a guidare l’intervento in momenti e casi complessi. Il tutto gestito dal chirurgo sterilmente, durante la sessione chirurgica, senza toccare il monitor, con semplici gesti.

La multimedialità della sala si inserisce in un contesto aziendale più ampio di digitalizzazione: il sistema di tele consulenza che consente ai reperibili di visionare dati e immagini radiologiche da casa ed effettuare tele consulenze sul Dea e sui reparti; inoltre, oramai consolidata perché nata e attiva dal 1997, la cartella clinica medico infermieristica che lega il territorio e i 13 ospedali dell’Azienda.

Tra le molte funzioni del Sistema, c’è anche la possibilità di inviare al monitor che guarda il chirurgo, col sistema del 'picture in picture' mutiplo, tutto quello che può servire a facilitare e rendere più sicuro l’intervento per il paziente ma anche l’invio nell’aula della nuova sala Congressi dell’ospedale, delle immagini per attivare la discussione interattiva del caso con specializzandi, chirurghi, congressisti in presenza o che si possono unire in remoto anche da altre part d’Italia e del mondo.

Il Sistema, inoltre, permette di condividere immagini dell’intervento e delle Tac e Risonanze con super specialisti in tutto il mondo ed anche di poter vedere da un semplice cellulare le immagini che vede il chirurgo che opera, e quindi con l’App gestita da un chirurgo più esperto, che pur non essendo in ospedale può consigliare il da farsi.