Cronaca

Incubo cisterne dopo Bologna, controlli serrati

Raffica di multe in Toscana per estintori non revisionati e stanchezza arretrata. Attenzione innalzata dopo la terribile esplosione in A14

L'esplosione di lunedì scorso a Bologna che ha ucciso il conducente dell'autocisterna incendiata e che ha devastato un quartiere seminando danni e feriti è viva nella memoria e soprattutto ha innalzato il livello di attenzione sui mezzi in circolazione su strade e autostrade, soprattutto su quelli che trasportano carburante e sostanze esplosive e  tanto più in un periodo di grande circolazione e di esodi come questo di agosto. 

A Firenze il prefetto Laura Lega, proprio "in seguito ai tragici fatti di Bologna", ha scritto alle associazioni di categoria interessate chiedendo "che gli autotrasportatori concorrano responsabilmente a garantire la sicurezza della circolazione stradale, in special modo durante il periodo estivo di intenso traffico". 

Dalle parole ai fatti, ieri i controlli sulle strade toscane hanno portato a una raffica di multe e punti volati via dalle patenti. Solo tra l'Interporto di Livorno e il casello della A12 la polizia stradale ha fermato trentuno mezzi pesanti. Nove i conducenti trovati non in regola.  Due camionisti si sono visti ritirare la patente perché gli estintori che avevano a bordo non erano in regola. Il primo, un 45 enne di Pontedera, aveva a bordo un carico di 30mila litri di gpl che stava portando in Veneto. L'altro, un 52enne di Benevento, trasportava 35mila litri di benzina destinati a Pistoia. Per loro è scattata la multa da 400 euro e dieci punti se ne sono andati. 

Un altro camionista, un 40enne livornese, stava trasportando 18mila litri di carburante tra benzina e gasolio e oltre a non avere abbastanza estintori a bordo, aveva anche superato il limite massimo di ore alla guida imposto dalla legge per evitare incidenti causati dalla stanchezza. Per lui la multa è stata di 500 euro e due i punti che gli sono stati tagliati via dalla patente. 

Pizzicato anche un camionista di 51 anni che stava trasportando a Napoli 30mila litri di carburante. A bordo non aveva l'equipaggiamento di sicurezza, né torce luminose né giubbetti fluorescenti. Anche per lui via due punti e multa da 400 euro.