Attualità

L'attestato di laurea di Spadolini consegnato 77 anni dopo

La pergamena, mai ritirata in vita dallo statista, è stata consegnata dalla rettrice dell'ateneo alla Fondazione Spadolini Nuova antologia

La consegna della pergamena

La rettrice dell'università di Firenze Alessandra Petrucci ha consegnato oggi alla Fondazione Spadolini Nuova Antologia l'attestato di laurea in giurisprudenza conseguito 77 anni fa dallo statista e mai ritirato in vita, come omaggio alla sua memoria e riconoscimento al suo costante impegno per lo sviluppo dell’Università italiana.

La consegna è avvenuta nell'ambito di un convegno organizzato dall'Università di Firenze e dalla Fondazione e che rientra tra gli eventi per il centenario dell’Ateneo.

A ritirare la pergamena il presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia Cosimo Ceccuti. A spiegare perché Giovanni Spadolini, che ha ricevuto 18 lauree honoris causa nel corso della sua vita, non abbia mai ritirato la pergamena della sua laurea in Giurisprudenza nell’Ateneo fiorentino è stato proprio Ceccuti. "Laureatosi nel novembre del ’47 e chiamato a Roma dal direttore del Messaggero Mario Missiroli per la professione di giornalista - ha spiegato il presidente della Fondazione- probabilmente non ha poi avuto tempo o pensiero di recuperare il documento".

“Giovanni Spadolini – ha affermato la rettrice Alessandra Petrucci - è una delle grandi personalità della storia del nostro Ateneo che abbiamo voluto ricordare in questo anno centenario. Nella sua vita l’esperienza della docenza e della ricerca universitaria si trova sempre strettamente legata all’attività di intellettuale, di giornalista, di politico e uomo di Stato; particolare è stata la sua attenzione a tutte le componenti del mondo universitario: a lui si deve l’istituzione del Consiglio Universitario Nazionale – CUN. La sua figura è perciò particolarmente significativa proprio rispetto ad una delle missioni a cui è chiamata l’università contemporanea: il trasferimento della conoscenza come contributo allo sviluppo della società e al perseguimento del bene comune”.

La vita e l’opera di Spadolini sono state ricordate nel programma della giornata di studio: Bernardo Sordi (Dipartimento di Scienze Giuridiche) è intervenuto su “La Facoltà di Giurisprudenza fra guerra e dopoguerra”; Fulvio Conti (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - DSPS) ha trattato il tema “Spadolini dalla laurea al giornalismo”; Gabriele Paolini (DSPS) ha parlato su “Spadolini e i corsi di Storia Contemporanea”, mentre Sandro Rogari, già preside della “Cesare Alfieri”, ha portato un contributo sull’attività di “Spadolini Ministro della Pubblica Istruzione e dell’Università”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Vincenzo Pedone, Presidente del Consiglio Universitario Nazionale.