Cronaca

Terrore ai servizi sociali, assalto col coltello

Un uomo ha fatto irruzione armato in un ufficio e si è scagliato addosso a un assistente sociale colpendolo alla mano. Allarme sicurezza

Si è presentato armato di coltello nell'ufficio decentrato della direzione servizi sociali a Gavinana, zona sud di Firenze. Protagonista della vicenda un anziano che dopo aver spintonato l'addetto al front office si è gettato contro un assistente sociale e riuscendo a ferirlo a una mano prima di essere bloccato. Dalle prime informazioni pare che lo abbia aggredito ritenendolo responsabile della propria situazione di disagio. L'uomo, un 74enne, è stato arrestato per lesioni personali. A quanto risulta l'uomo da qualche mese non disponeva direttamente del suo denaro dopo la nomina di un amministratore di sostegno da parte del giudice. 

Un episodio denunciato subito dall'unione sindacale di base per voce del suo rappresentante Stefano Cecchi:  "Non si tratta della prima volta che accadono episodi simili - ha detto Cecchi - più si aggrava la situazione sociale più questi episodi anche in forme diverse si verificano. Non è più possibile lavorare in certe condizioni".

Urgenza ribadita anche da Laura Bini, presidente del Consiglio regionale della Toscana dell'Ordine degli assistenti sociali. I numeri, spiega Bini, evidenziano che "solo poco più di un assistente sociale su dieci, l'11,8 per cento non ha mai ricevuto minacce, intimidazioni o aggressioni verbali". Di conseguenza, "l’88,2 per cento" è stato "oggetto di violenza verbale, mentre il 61 per cento ha assistito ad episodi di violenza verbale contro i colleghi". E tre su venti, cioè il 15,4 per cento hanno subito una qualche forma di aggressione fisica.

All'assistente sociale ferito hanno espresso vicinanza gli assessori al Welfare Sara Funaro e al Personale Federico Gianassi.