Cronaca

Delitto Olsen, c'è un sospettato

La pr americana avrebbe trascorso le ultime ore di vita con un uomo ripreso dalle telecamere. Prende corpo l'ipotesi del tragico gioco erotico

Foto da Facebook

Ashley avrebbe fatto ritorno nella sua abitazione di via Santa Monaca all'alba di venerdì scorso dopo una notte trascorsa in giro per locali con alcune amiche e non sarebbe stata sola. Sull'uomo che era con lei si sta concentrando l'attenzione degli inquirenti. Gli esami tossicologici sul corpo della vittima contribuiranno a delineare meglio che cosa è avvenuto nel monolocale della per prima dell'omicidio.

Secondo quanto emerso dall'esame autoptico e fatto trapelare dagli investigatori, la donna avrebbe avuto un rapporto sessuale consenziente poco prima di morire. Ecco perché si rafforza la pista del gioco erotico finito molto male.

Oltre alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nel quartiere dove Ashley Olsen abitava, stanno fornendo elementi molto utili alle indagini alcune testimonianze raccolte dagli inquirenti dal giorno della scoperta del cadavere della donna nel suo monolocale dell'Oltrarno. Si tratta di amici e conoscenti di Ashley ma anche di residenti nella zona..

L'autorità giudiziaria non ha ancora messo il corpo della 35enne a disposizione della famiglia per le esequie.

Ha trovato nuove conferme l'alibi del fidanzato di Ashley Olsen, artista  42 enne dalle buone quotazioni che è stato il primo a dare l'allarme. La sua posizione è stata quindi del tutto chiarita.