Cronaca

L'aggressore di Abramovic la voleva "incorniciare"

L'uomo, un artista della Repubblica Ceca, ha spiegato che da tempo dipinge ritratti di artisti. Quel gesto doveva essere un passo avanti artistico

Vaclav Pisvejc, 51 anni della Repubblica Ceca, è l'uomo che ieri ha aggredito Marina Abramovic all'uscita di Palazzo Strozzi dove l'artista 71enne si trovava per un evento riguardante la mostra The Cleaner, retrospettiva sulla carriera della serba.

Si è appreso che Pisvejc è, a sua volta, un'artista e che quella di ieri per lui non sarebbe stata un'aggressione ma una performance artistica.

Sulla vicenda si è espressa anche la stessa Abramovic che ha chiesto e ottenuto di poter incontrare e parlare con Pisvejc. Il 51enne le ha detto che lo avrebbe fatto per "la sua arte" (vedi articoli correlati in fondo a questo). 

Pisvejc ha detto che il suo gesto era stato pensato per creare "stupore e interesse, proprio come fanno Marina e molti altri" e ha aggiunto che non voleva fare male all'artista 71enne.

Il ceco, che non è stato denunciato da Abramovic per i fatti di ieri, ha spiegato all'Ansa che da anni sta dipingendo i ritratti degli artisti più famosi e che, dopo averne fatti molti si è chiesto cosa potesse fare di diverso.

Così ha pensato di incorniciare fisicamente Marina Abramovic, da lui ritenuta l'artista più famosa al mondo.

Pisvejc ha ritratto, nel tempo, anche Maurizio Cattelan e Urs Fischer.