Cronaca

Aggressioni a catena sulla linea del tram

Il malore a bordo, l'uomo che si riprende e aggredisce la passeggera che lo soccorreva, l'assalto a suo danno una volta sceso: tutto in una notte

Foto di repertorio

Ancora violenze a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale: sabato notte l'ennesimo episodio - denunciato da Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal Firenze in una nota congiunta - si è verificato sulla linea T2 della tramvia fiorentina con una serie di aggressioni a catena.

"Alle 23,30 circa - riferisce l'organizzazione sindacale - alla fermata Redi il conducente ha arrestato il tram a causa di un malore a bordo segnalato da alcuni utenti. Il soggetto, in evidente stato di ubriachezza, soccorso da una passeggera, appena ripresosi è andato in escandescenza colpendola. Solo l’intervento di un altro passeggero ha impedito che potesse riportare danni maggiori". 

Non era finita, perché una volta sceso dal tram l'uomo è stato a sua volta aggredito da un gruppo di ragazzi, in un "parapiglia nel quale è rimasto coinvolto anche il conducente che nel frattempo aveva allertato le forze dell’ordine. A rissa terminata, accertatosi che i passeggeri coinvolti nell’evento stessero tutti bene, in coordinamento con l’operatore della forza pubblica, il tranviere ha ripreso il regolare servizio".

Le organizzazioni sindacali tornano a sollecitare la convocazione di un tavolo unitario con gli organi competenti ed aziende, già da tempo richiesto.