Maltrattamenti, lesioni aggravate e violenza privata. Sono le accuse scattate nei confronti di un uomo arrestato ieri dai carabinieri dopo che, secondo quanto ricostruito, avrebbe insultato e malmenato la figlia adolescente che si trovava con gli amici e stava assistendo ad una partita di calcio.
Gli altri spettatori hanno soccorso la giovane e lanciato l'allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato l'uomo, trovato in possesso di un coltellino svizzero e quindi denunciato anche per porto di arma da taglio senza giustificato motivo.
La giovane avrebbe riportato ferite guaribili con cinque giorni di prognosi.