Lutto nel mondo della musica per la scomparsa della pianista Maria Tipo. La celebre musicista si è spenta a 93 anni. Di origini napoletane, da molti anni viveva a Firenze.
La sua attività artistica internazionale era iniziata con la vittoria del Concorso Internazionale di Ginevra nel 1947 e l’ha portata a suonare in tutto il mondo nelle più prestigiose sale da concerto con celebri direttori. Officier de l'Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica Francese e Accademico di Santa Cecilia, Maria Tipo ha ricevuto il Premio Presidente della Repubblica 2021 per i suoi straordinari meriti artistici.
Definita da Arthur Rubinstein “il più straordinario talento della nostra epoca”, ha calcato i palcoscenici dei massimi teatri. Negli anni ’60 e ‘70, è stata insegnante nei Conservatori di Bolzano e Firenze, mentre dagli anni ’80 ha insegnato al Conservatorio di Ginevra e alla Scuola di Musica di Fiesole che, per mezzo di una nota, esprime profondo cordoglio per la scomparsa della musicista.
"La grande pianista napoletana- si legge in una nota della Scuola di Musica di Fiesole- aveva accolto nel 1987 l’invito di Piero Farulli ad aprire la cattedra di perfezionamento pianistico presso la Scuola, e vi ha insegnato fino al 2009: accoglieva un gruppo selezionatissimo di allievi, illuminando col suo magistero didattico il percorso di ognuno di loro, e conquistando alla Scuola il prestigio di numerosi primi premi nei principali concorsi internazionali. Se ne va una straordinaria artista, protagonista di una intensa e festeggiata attività concertistica e discografica che si è espressa ai massimi livelli nel mondo, lasciandoci testimonianze preziose di uno stile unico dato dall’eccezionale combinazione tra una tecnica prodigiosa ed una sensibilità umana capace di infinite sfumature espressive".