Lavoro

Accordo toscano fra Poste e Amazon

Nardi (Uilposte Toscana): "Un risultato importante soprattutto per il CP di Pisa e il CMP di Firenze, che avranno l'occasione di sviluppo e crescita"

Il primo settembre si è svolto un tavolo regionale tra Poste Italiane e sindacati in merito alla grande commessa Amazon con il coinvolgimento diretto della Toscana. L'intesa raggiunta fra l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori prevede il potenziamento dell'organico, un aumento dei periodi di consegna (estesi al sabato mattina e a tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì) e l’inserimento nel progetto del CP di Pisa nella lavorazione e nello smistamento dei pacchi, strategico per tutta l'area della costa, e un nuovo ruolo al Cmp di Firenze .

"Un risultato insperabile solamente un anno fa quando si parlava di riduzione e declassamento del CMP di Firenze e del CP di Pisa - ha commentato il segretario della Uilposte Toscana Renzo Nardi - Ora invece siamo a parlare di assunzioni e sviluppo. E' un primo passo per il rilancio come chiedevano da sempre, trovare nuove commesse per sopperire alle carenze dei flussi postali. La Uilposte Toscana si è sempre battuta in questa direzione e finalmente si vedono i frutti".

"La commessa Amazon prevede nei prossimi mesi, a livello nazionale, la lavorazione di oltre 30 milioni di pacchi e l’assunzione di circa 1.500 persone con contratto a tempo determinato - aggiunge Nardi - Per quanto riguarda la Toscana ancora non si sa quante saranno numericamente le assunzioni perché molto dipenderà dai flussi dei pacchi, ma quello che è certo è che ci sarà un nuovo importante ruolo al CMP di Firenze e al CP di Pisa".