Cronaca

Accoltellato nel centro d'accoglienza, resta grave

Il giovane, 18 anni, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale fiorentino di Careggi. Sull'episodio indagano i carabinieri

Restano gravi le condizioni del giovane di 18 anni accoltellato ieri in un centro di accoglienza straordinaria a Firenze. Il giovane è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale fiorentino di Careggi.

Sull'episodio indagano i carabinieri, intervenuti sul posto insieme alla polizia municipale. Secondo le prime ricostruzioni all'origine dell'accoltellamento potrebbe esserci una lite degenerata. La dinamica dell'accaduto è in corso di accertamento. 

Secondo quanto riferito dalla Uil Fpl Toscana "Già nel primo pomeriggio - si legge in una nota a firma del segretario Flavio Gambini - gli agenti sono intervenuti insieme ai carabinieri per sedare una rissa, dove uno dei coinvolti è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo priva del tappo rosso. Nel pomeriggio nuovamente una rissa che presto si è trasformata in una rivolta" durante la quale le forze dell'ordine sarebbero state affrontate "con spranghe, bastoni, coltelli e sassi".

"Due agenti neoassunti del Reparto Rifredi della Polizia Municipale - si legge nella nota del sindacato- sono finiti all’ospedale colpiti da sassi. E’ dovuto intervenire il Battaglione Mobile dei Carabinieri in tenuta antisommossa per sedare la rivolta".