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Il Covid si prende la vita di Sandra Masoni

È lutto nella comunità empolese per la morte di un punto di riferimento nell'impegno civico e politico. Era nipote di Graziano Cioni

Sandra Masoni

Si è impegnata in politica, nell'associazionismo, è stata al servizio della comunità empolese di cui è stata un punto di riferimento. E oggi il Covid-19 ha preso anche la sua vita. E' morta all'età di 55 anni Sandra Masoni, e a darne notizia è suo zio Graziano Cioni, ex assessore del Comune di Firenze nelle giunte di centrosinitra e già deputato e senatore nelle file rispettivamente del Pds e dei Ds-L'Ulivo.

La stessa Sandra Masoni si era spesa in varie tornate elettorali amministrative come candidata per il consiglio comunale, anche nel 2019 con Empoli Civica a sostegno della cugina Beatrice Cioni.

Proprio Graziano Cioni dà la notizia su Facebook, spiegando come l'amata nipote soffrisse di patologie che le avevano impedito di completare il ciclo vaccinale: "Una combattente di quelle che stringono i denti e alla domanda 'come stai' sa solo rispondere 'bene'. Sempre disponibile per tutti, una cosa chiesta per piacere non si nega a nessuno. Ha potuto farsi la prima vaccinazione Covid-19. Poi ha dovuto sospendere per una situazione clinica pregressa che non lo permetteva".

Così il contagio, poi la situazione che precipita, quindi il decesso e il lutto di un'intera comunità a cui dà voce il sindaco di Empoli Brenda Barnini: "La nostra comunità perde uno dei suoi pezzi più autentici e preziosi", scrive Barnini sui social. "Maledetto Covid maledetto - si legge ancora nel post su Facebook del sindaco di Empoli - che si è voluto prendere anche te che tante altre battaglie avevi combattuto e vinto"..