Cronaca

Duccio Dini, i rom accusati di omicidio volontario

La procura di Firenze ha concluso le indagini sul giovane tranvolto e ucciso dalle auto di un commando rom a un semaforo di viale Canova

Duccio Dini

La procura fiorentina contesta l'omicidio volontario a tutti e sei i rom che parteciparono al folle inseguimento a cento all'ora culminato nell'incidente stradale in cui perse la vita un innocente, Duccio Dini, 29 anni, travolto dalle auto del commando mentre a bordo del suo scooter aspettava il verde a un semaforo di viale Canova (vedi qui sotto gli articoli collegati).

La notizia è riportata sul quotidiano La Nazione.

I sei rom che parteciparono al regolamento di conti hanno ricevuto in queste ore l'avviso di conclusione indagini. I loro nomi sono Dehran Mustafa, 36 anni, Remzi Mustafa, 20 anni, Renzi Amet, 65, Antonio Mustafa, 44, Kole Amet, 39, ed Emin Gani. Si trovano tutti in custodia cautelare in carcere ad eccezione di Cani che invece è ai domiciliari.