Cronaca

Incendia la casa nella lite furiosa a suon di botte

Prima un'accesa discussione tra due ragazzi, poi sono venuti alle mani. Uno al culmine del litigio ha appiccato le fiamme

Litigano furiosamente fino ad arrivare alle mani e uno dei due contendenti appicca il fuoco ad un materasso causando l'incendio dell'intero appartamento. E' accaduto questa notte a Campi Bisenzio nel Fiorentino.

Sul posto, intorno alle 3, sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato due cittadini marocchini, di 27 e di 25 anni, con l'accusa di incendio doloso, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Arrivati nell'abitazione i militari hanno accertato che i due al culmine di una lite, per motivi ancora da chiarire, erano venuti alle mani ed il ragazzo di 25 anni, in stato di alterazione, aveva fatto divampare il rogo tanto che l'appartamento è stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco intervenuti anche loro sul posto. Nessuna degli edifici adiacenti è rimasto coinvolto.

I due, che si sono picchiati anche davanti ai carabinieri che hanno subito sedato la nuova baruffa, hanno opposto resistenza al momento dell'identificazione. Nel corso dei controlli il responsabile dell'incendio è stato trovato anche in possesso di sedici dosi di cocaina per un peso complessivo di 12,81 grammi ed anche di 12 grammi di hashish, secondo l'Arma detenuti per fini di spaccio. I due arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Sollicciano.