Lavoro

Tour de force degli operai per salvare l'azienda

Una mobilitazione e una raccolta fondi per lanciare la reindustrializzazione dal basso, intanto sono presenti ovunque da Roma a Firenze fino a Berlino

Arrivano stremati al termine della settimana ma non intendono mollare, sono i lavoratori della ex Gkn - Qf di Campi Bisenzio che all'inizio di Marzo, dopo altre 10 ore di tavolo ministeriale senza esito, hanno rilanciato la raccolta fondi per la reindustrializzazione dal basso del sito produttivo toscano. Doveva essere un "Insorgiamo tour" per centinaia di lavoratori senza stipendio da 5 mesi e con il contratto appeso a un filo da un anno e mezzo ma è piuttosto un tour de force.

L'ultima fatica di Febbraio era stata la richiesta di ritirare la messa in liquidazione di Qf, giunta anche dai sindacati e dal governo con appuntamento a Roma il 2 Marzo. 

Giovedì 10 ore di tavolo al Ministero dove hanno raccolto l'ennesimo nulla di fatto per poi riunirsi per preparare la mobilitazione del 25 Marzo e lanciare la raccolta fondi per la reindustrializzazione. Una gremita assemblea ha confermato la linea intrapresa per il rilancio in autogestione.

"I nostri corpi stremati sono ovunque" hanno scritto sui social gli operai impegnati in un tour de force. Il Collettivo si è recato a Roma, al Forte Prenestino ma nella notte del 2 Marzo all'una di notte un veicolo da 9 posti è partito verso Belino per l'Insorgiamo tour tedesco. Il 3 Marzo la presenza al Climate Strike di Roma, Milano, Pisa, Firenze, Lipsia e la sera a un'assemblea della campagna tedesca "Genut ist genug" ad Halle. Sabato 4 Marzo in corteo a Firenze nella manifestazione per la Scuola e la Costituzione.