Lavoro

Vertenza Acme, ritirati i licenziamenti

L'azienda che produce minuteria metallica per la moda aveva avviato una procedura di licenziamento collettivo. Ora si valutano alternative

Il presidio dei lavoratori Acme

Arriva lo stop alla procedura di licenziamento collettivo dei 14 dipendenti della Acme Srl di Calenzano, alle porte di Firenze. La decisione è emersa ieri dopo il confronto tra vertici dell’azienda specializzata in minuteria metallica per la moda, sindacati e istituzioni, promosso dalla Regione Toscana e che ha visto la riunione del tavolo di crisi in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze.

All’incontro hanno partecipato il consigliere del presidente della Regione per le crisi aziendali con la struttura dell’unità di crisi di Arti, il sindaco di Calenzano, rappresentanti di Fiom-Cgil e Uilm-Uil, oltre all’amministratore delegato di Acme accompagnato dal consulente aziendale.

La procedura era stata avviata alcuni giorni fa, aprendo di fatto una vertenza emblematica della crisi che sta attraversando il settore moda in Toscana. Durante l’incontro, l’ad di Acme ha manifestato la disponibilità a valutare alternative ai licenziamenti al fine di salvaguardare i livelli occupazionali. 

Seguiranno le necessarie verifiche tecniche per percorrere questa strada che verranno supportate anche dalla giunta regionale e che occorrerà effettuare in tempi stretti, si fa sapere da Palazzo Strozzi Sacrati, dove si terrà la nuova riunione del tavolo già il prossimo 31 Maggio.