Terminati gli accertamenti autoptici, odontoiatrici e sul Dna delle cinque vittime dell'esplosione avvenuta nel deposito Eni di Calenzano lunedì 9 Dicembre.
Lo rende noto la Procura di Prato.
Gli accertamenti effettuati, è stato spiegato, hanno consentito di completare l'attribuzione dei resti che quindi potranno essere ora riconsegnati ai familiari per i funerali.