Attualità

Stop Ue ai voli brevi in Francia, la Toscana che rimarrebbe a terra

Per ridurre le emissioni di inquinanti in atmosfera è arrivato l'ok al piano francese per bloccare i voli di corto raggio. Cosa accadrebbe in Italia

Con l'obiettivo di ridurre le emissioni di inquinanti in atmosfera, la Commissione europea ha dato il via libera al piano francese di bloccare i voli brevi laddove esista l'alternativa di collegamenti ferroviari con tempo di percorrenza fino a 2 ore e mezzo. Sì ma in Italia cosa accadrebbe, a fronte di un piano simile? 

Accadrebbe che salterebbero i voli di collegamento con la capitale, fra cui quelli con vettori sullo scalo toscano di Firenze oltre che su Bologna e su Napoli. Salterebbe anche il collegamento Roma-Pisa, rotta attualmente non servita.

L'ok dell'Ue al piano della Francia è giunto il 2 Dicembre 2022, ma il tema è all'attenzione anche dell'Italia, inserito all'interno del Documento strategico sulla mobilità ferroviaria che giace alla Camera e al Senato. In Francia il taglio dei voli coinvolge collegamenti a una distanza inferiore a 250 chilometri se le due località sono connesse da treni veloci con tempi di percorrenza inferiori alle 2 ore e mezzo. Nel Documento si ipotizza di procedere nella direzione del piano d'Oltralpe.