Cronaca

Bancarotta Ecofirenze, patteggiano in cinque

Gli ex vertici della società hanno patteggiato pene varie davanti al gup. Sono accusati di aver falsificato i bilanci per nascondere il dissesto

Si è conclusa con cinque patteggiamenti per bancarotta fraudolenta l'udienza preliminare davanti al gup degli ex vertici della società di gestione rifiuti Ecofirenze.

L'ex presidente Franco Corti ha patteggiato una condanna a due anni di reclusione mentre gli altri membri del consiglio di amministrazione hanno patteggiato pene diverse: Silvestro Raddi e Maurizio Fiesoli tre anni, Simone Bazzi due anni e dieci mesi e Massimo Corti un anno e otto mesi.

Gli inquirenti ritengono che il cda abbia falsificato i bilanci dal 2011 al 2013, nascondendo il dissesto per continuare ad accedere al credito di alcuni istituti bancari.