Due casi di violenza sulle donne, entrambi a Firenze e a poche ore l'uno dall'altro.
Nel primo episodio un peruviano di 23 anni, nel corso di una lite avvenuta ieri pomeriggio in un appartamento nella zona di Rifredi, ha minacciato la compagna, coetanea al quinto mese di gravidanza, l'ha strattonata strappandole i capelli e le si è parato davanti impedendole di fuggire di casa o di usare il telefono. L'uomo, 23 anni, peruviano, è stato arrestato dai carabinieri. Ad avvisare i militari una passante, attirata dalle grida di aiuto della ragazza, riuscita a scappare per un attimo sul balcone dell'abitazione.
Poco più tardi, invece, in un'abitazione nella zona del Vingone a Scandicci un nigeriano di 35 anni ha picchiato la moglie prendendola a pugni nel corso di una lite, poi, all'arrivo dei carabinieri avvisati dai vicini di casa, ha colpito anche uno dei militari facendolo cadere a terra e provocandogli lievi lesioni al volto. L'uomo è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale mentre la donna, medicata al pronto soccorso, ha deciso di non sporgere querela contro il marito.