Attualità

Strage via D’Amelio, nasce Largo Emanuela Loi

L'agente della Polizia di Stato rimasta uccisa in servizio per mano della mafia faceva parte della scorta assegnata al magistrato Paolo Borsellino

Intitolato ad Emanuela Loi un largo nel Comune di Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze. L'agente della Polizia di Stato Emanuela Loi viene uccisa dalla mafia nel 1992 mentre si trova in servizio in via D’Amelio. Era stata assegnata al servizio scorta del magistrato Paolo Borsellino.

La cerimonia che ha intitolato all'agente Loi il largo comunale di via Fratelli Orsi è stata organizzata da Spi Cgil, Auser e Comune di Bagno a Ripoli. Tra i presenti anche il questore di Firenze Armando Nanei, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, i rappresentanti dello Spi Cgil e di Auser, promotori dell’iniziativa, e gli studenti di alcune scuole.

Un picchetto d’onore della Polizia di Stato ha presenziato il conferimento della medaglia d’oro al valore civile.