Attualità

Strada chiusa da 5 anni per colpa di un pino

Mobilitazione alle Cure per chiedere al Comune di riaprire via Calandrino, chiusa a causa di una gobba nell'asfalto provoxata dalle radici di un pino

Il pino è situato nel giardino della scuola media Calvino, all’angolo con via Maffei.

"Stanchi di questa situazione paradossale fonte di ingorghi del traffico, perdite di tempo, sprechi di benzina e ulteriore inquinamento - si legge in una nota inviata dai promotori della protesta - i residenti delle Cure hanno dato vita a un comitato che si arricchisce ogni giorno di nuove adesioni, ormai centinaia. Chiediamo un incontro urgente con il Consiglio di Quartiere e abbiamonviato al presidente Pierguidi, al sindaco Nardella, all’assessore all’ambiente Bettini e a quello alla viabilità  Giorgetti una lettera aperta la cui sostanza è così riassumibile: non un minuto di più".

“E’ sbalorditivo, assolutamente incomprensibile - spiega Giorgio Ragazzini, coordinatore del comitato - che in questi 5 anni non sia stata presa l’unica decisione possibile: tagliare quell’albero e risistemare quei due metri quadrati di strada. Purtroppo il Comune ha fin qui scelto di ignorare il problema malgrado tutta la sua evidenza sottolineata anche da articoli di stampa. Adesso, però, non è possibile rinviare ulteriormente, anche di un solo giorno, la decisione di restituire al quartiere un percorso alternativo, essenziale per molti residenti, alla trafficatissima via Madonna della Querce, in cui sono aumentate code e inquinamento”.