Cronaca

Una tonnellata di scarti tessili nel cassonetto

Denunciati due immigrati marocchini sorpresi dai Carabinieri mentre tentavano di disfarsi illegalmente di undici sacchi di scarti industriali

SIGNA - Continua l’azione di controllo del territorio a tutela dell’ambiente, finalizzata al contrasto del fenomeno dello sversamento illegale di rifiuti.

I Carabinieri hanno denunciato a piede libero due cittadini marocchini, già noti alle forze dell'ordine, sorpresi mentre si disfacevano illegalmente di undici sacchi contenenti oltre 1.250 chili di scarti tessili industriali. I due avevano parcheggiato il furgone vicino ad un cassonetto situato nei pressi di via Alpi ed avevano iniziato a scaricarne il contenuto prima di essere fermati dai Carabinieri. 

Il veicolo è stato posto sotto sequestro così come gli scarti tessili sulla cui provenienza sono in corso tutti gli accertamenti del caso. 

I controlli relativi alla tutela dell’ambiente e del territorio si sono estesi anche ad una carrozzeria di Lastra a Signa; qui i militari hanno denunciato il titolare perché l’esercizio commerciale non aveva rispettato la normativa in materia di raccolta degli oli minerali esausti e del deposito di rifiuti speciali pericolosi. L’area è stata parzialmente sequestrata ed al proprietario è stata imposta la bonifica dei luoghi a proprie spese