Attualità

Cittadini in piazza per il nuovo ponte sull'Arno

Gli abitanti della piana si sono dati appuntamento per dare vita a due cortei che si riuniranno presso le sponde dell'Arno tra Signa e Lastra a Signa

"Cominciamo noi a passare dalle parole ai fatti" è quanto hanno annunciato i cittadini riuniti in comitato che hanno organizzato per venerdì 13 dicembre dalle 16 alle 19 una manifestazione con ritrovo presso i municipi di Signa e Lastra a Signa. "Usciamo tutti nelle strade, senza auto, portiamo le famiglie, gli amici, i conoscenti anche da altri comuni della piana, perché una migliore viabilità è un diritto che riguarda tutti". I due cortei in programma sfileranno su via Roma e via Livornese per congiungersi sul ponte sull'Arno.

Intanto il nuovo ponte sull'Arno tra Signa e Lastra a Signa è stato protagonista a Palazzo Medici Riccardi dove il consigliere della Città Metropolitana di Firenze, e sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, ha chiesto di trasformare l'opera oggi "non prioritaria" in "prioritaria" all'interno del Pums "alla luce dell'importanza che essa rivestirebbe per tutta l'area metropolitana. Si tratta, infatti, di un progetto molto atteso dalle amministrazioni locali, dalla cittadinanza e dalle categorie economiche che per troppi anni è stato rinviato". "Con il Pums - ha detto Falchi - si definisce quali siano le priorità strategiche per la mobilità del nostro territorio. Il testo adottato mostra una serie di gravi limiti e pone priorità che non condividiamo, a partire dal fatto che un testo che già nel titolo si richiama alla mobilità sostenibile stabilisca per la Piana una sola priorità, l'aeroporto, che di sostenibile ha ben poco anche per quanto riguarda gli impatti sulla mobilità di tutta l'area. Per il nuovo ponte sull'Arno, fondamentale per la mobilità delle Signe e a più riprese promesso da Città Metropolitana e Regione, alla luce del dibattito di queste settimane ci pare incredibile che quest'opera non sia stata inserita tra quelle prioritarie".