In serata si è appostato alla finestra della sua camera e con un fucile ad aria compressa ha iniziato a sparare alle persone che passeggiavano nell’area dei giardini del Crocifisso, diventate il suo bersaglio. I carabinieri di Signa lo hanno denunciato in stato di libertà per danneggiamento e lesioni aggravate. Si tratta di un italiano di 20 anni residente a Signa.
Negli ultimi giorni si erano moltiplicate le segnalazioni di passanti attinti da piombini ad aria compressa; due di questi, un uomo che stava camminando con il cane ed un nonno che portava a spasso il nipote, avevano riportato lievi lesioni a braccia e gambe.
La sera del 2 Ottobre l’ultimo episodio: un residente ha richiesto l’intervento dei carabinieri perché mentre si trovava in casa a guardare la televisione aveva sentito dei colpi sulla finestra del salone, constatando subito dopo la presenza di tre pallini di piombo conficcati nell’avvolgibile.
I carabinieri hanno studiato la traiettoria dei colpi che avevano attinto le persone ferite e le finestre delle case circostanti e sono riusciti a risalire alla posizione dello sparatore. I successivi accertamenti nell’abitazione del 20enne hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro l’arma utilizzata, una carabina ad aria compressa di libera vendita.