Le operazioni di sgombero su ordinanza del sindaco sono iniziate alle 9 e si sono svolte senza particolari incidenti, solo qualche rimostranza da parte soprattutto di una donna che, alla vista delle forze dell'ordine, ha cominciato a gridare contro gli agenti.
L'edificio, di proprietà di una società immobiliare e in abbandono da anni, versa in precarie condizioni strutturali e l'ordinanza sindacale è stata emessa per motivi di sicurezza e per gravi carenze igieni che.
Fra i cento immigrati allontanati dalla villa ci sono anche 25 bambini e ragazzi.
I romeni hanno ammassato le loro cose all'esterno dell'edificio, caricandole successivamente su alcuni furgoni.
Alcune famiglie romene hanno accettato di sistemarsi provvisoriamente nelle strutture organizzate dalla protezione civile.
Sul posto sono intervenuti anche polizia, carabinieri, vigili urbani, servizi sociali del Comune.