La succursale 36 è fra l'altro l'unica sede che Poste intende chiudere nel territorio comunale fiorentino. Ma i cittadini non ci stanno e hanno organizzato un fine settimana di mobilitazione.
Il primo appuntamento, un'assemblea pubblica, è in programma per domani, 14 febbraio, alle 16.
Domenica invece una manifestazione "di civile e originale protesta" convocata dai promotori alle 12 nella piazza del paese "per contestare la decisione di chiudere l'ufficio postale che ha sempre fatto anche da banca, in assenza di qualsiasi sportello bancario".
"Siamo certi della mobilitazione e della presenza di buona parte delle 2.200 persone che abitano a Settignano, Ponte a Mensola, Montebeni, Coverciano e in altre zone dei dintorni, una parte delle quali ha già firmato una petizione contro il provvedimento - dichiarano gli organizzatori - Abbiamo invitato i mezzi di informazione e saranno presenti anche diverse autorità del Comune di Firenze, dell'Anci, dei sindacati e dei partiti".
La manifestazione sarà aperta dal parroco di Santa Maria a Settignano, don Giorgio.