Cronaca

Un fucile abusivo, trappole e esche avvelenate

Nei guai un cacciatore, sorpreso in località Compiobbi dai carabinieri forestali. L’attività di controllo è partita da una segnalazione

Blitz notturno dei carabinieri forestali di Ceppeto-Sesto Fiorentino in località Compiobbi, su segnalazione di fonte confidenziale. Qui i militari hanno sorpreso due persone di cui una in regolare esercizio di caccia di selezione al cinghiale mentre per l’altra i carabinieri hanno deciso di ispezionare i luoghi dei quali affermava di essere affittuaria. 

All’interno di un’area coltivata ad orto recintata è stata trovata adagiata al suolo una trappola armata del tipo “donnoliera”, innescata per la cattura di animali di piccola-media taglia, considerati nocivi. Più a monte, i militari hanno rivenuto su un ulivo un finto nido al cui interno vi era un uovo di gallina con un foro sul guscio, probabilmente un'esca avvelenata.

E' quindi scattata la perquisizione dei locali, dove i carabinieri hanno scovato un fucile ad aria compressa privo di matricola e di punzonatura detenuto illegalmente, con i relativi proiettili, ben occultati all’interno di un vano utilizzato come ripostiglio.

In altro locale adibito alla macellazione dei selvatici, sono state trovate in un sacchetto delle uova di gallina, una siringa, un chiodo e una bottiglia contenente un liquido dall’odore riconducibile a sostanza diserbante.

L'accertamento è proseguito nell'abitazione dell'uomo, dove i militari hanno trovato un'arma bianca non dichiarata. La persona non aveva il porto d'armi uso caccia, recentemente sospeso per violazioni penali alla normativa sulla caccia.

I militari hanno sequestrato la carabina, dei pallini, di sciabola ed esche.