Cronaca

Rifiuti speciali sotterrati nel terreno agricolo

I carabinieri forestali li hanno scoperti in un'area di 800 metri quadri nel territorio del Parco della Piana. Denunciate 4 persone

I carabinieri forestati hanno individuato, nel territorio del Parco della Piana, un'area agricola di 800 metri quadri dove erano stati interrati rifiuti speciali e relaizzati abusi edilizi.

A insospettire i militari è stata una porzione di terreno smosso. Scavando i più punti, sotto uno strato di terreno vegetale superficiale ed un telo in nylon, sono sbucati  rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da materiale da demolizione e costruzione, per un quantitativo non ancora determinato.

Considerando la destinazione urbanistica agricola dell’area, i militari, spiega una nota, "Hanno ritenuto che i manufatti e le opere siano state realizzate in contrasto con gli strumenti urbanistici territoriali e realizzate in assenza di permesso di costruire. In particolare, su una superficie di circa 400 metri quadri, è stato realizzato un cambio di destinazione d’uso del suolo".

Secondo quanto appurato dai forestali, le opere sarebbero state realizzate dalla seconda metà del 2019.

Gli accertamenti sull'area hanno portato alla denuncia di tre donne, proprietarie del terreno, e del marito di una di loro, per realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire e cambio di destinazione d’uso mediante opere edilizie e per smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi mediante interramento su fondo agricolo.