Politica

Pd, dopo l'agguato il riscatto

Alle primarie in vista delle elezioni amministrative del 5 giugno il Partito Democratico punta tutto sull'ex vicesindaco Lorenzo Zambini

Quella di Sesto Fiorentino è una ferita che ancora brucia dopo la pugnalata dei consiglieri dem che sfiduciarono il sindaco Sara Biagiotti ad appena un anno dall'elezione.

Una mossa che il segretario regionale del Pd Dario Parrini oggi definisce "un agguato" che però non è riuscito a dividere il partito: "Trovo che la candidatura unitaria di Lorenzo Zambini sia una scelta lungimirante, una prova di fedeltà a un progetto politico - spiega Parrini - la cosa significativa è che mentre noi ci uniamo fortemente sia come Partito Democratico che come coalizione. chi sta alla nostra sinistra e ha mandato il Comune di Sesto Fiorentino al commissariamento ha diviso e si divide". 

Probabile data per le primarie il 3 aprile: "E' una decisione che lasceremo agli organismi locali, loro valuteranno la data migliore", aggiunge Parrini. 

Sesto, per il momento, è uno dei 6 Comuni toscani, sui 26 in cui si andrà alle urne per le amministrative, che sicuramente andranno alle primarie: gli altri sono Grosseto, Cascina, Vecchiano, Orbetello e Montevarchi.