Attualità

Le associazioni aprono le porte a 90 migranti

I richiedenti asilo ospitati sul territorio saranno coinvolti a titolo volontario in attività da svolgere sulla base delle loro attitudini

L'idea è sempre quella di proporre un'opportunità in più per la formazione e l'inserimento dei richiedenti asilo ospitati a Sesto. Si tratta di novanta persone, al centro del protocollo firmato dal Comune con quattordici associazioni di volontariato: Auser, Associazione Comunale Anziani, Mcl Quinto Alto, Acli Gli Incontri, Misericordia di Quinto, Misericordia di Sesto Fiorentino, La Racchetta, Casa del Popolo di Querceto, Cdp Colonnata, Cdp Quinto Alto, Circolo Arci La Costituzione, Circolo Arci Rinascita, Associazione Arci La Volpe e l'uva, Casa del Popolo di Padule.

Presenti al momento della firma in municipio, i rappresentanti delle associazioni, il vicesindaco di Sesto Fiorentino Damiano Sforzi e l’assessore alle Politiche Sociali Camilla Sanquerin. 

“A due mesi dalla firma dell’analoga convenzione con le società sportive, con questo protocollo compiamo un ulteriore passo in avanti nel coinvolgimento del nostro tessuto associativo nell’accoglienza dei richiedenti asilo - ha detto Sanquerin - L’obiettivo è quello di offrire uno strumento che possa rivelarsi utile ad un gruppo di persone che soggiornano stabilmente sul nostro territorio e che altrimenti non avrebbero occasione per entrare in contatto con la nostra comunità e con la realtà che li circonda, creando marginalità e rendendo difficoltosa l’integrazione in seguito”.