Cronaca

Droga nei berretti da baseball e ingoia una sim

I poliziotti hanno arrestato due uomini che in auto avevano bucato l'Alt. Uno dei due davanti agli agenti ha mandato giù una scheda telefonica

Hanno bucato l'Alt intimato loro dalla polizia, poi una volta raggiunti si è scoperto che nascondevano droga nei loro berretti da baseball. E durante il controllo, sotto gli occhi dei poliziotti, uno dei due ha ingoiato una sim card, una scheda telefonica. Alla fine tutti e due gli uomini, 33 e 35 anni, sono stati arrestati.

E' accaduto a Sesto Fiorentino, e sui due pende l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio in concorso. Erano più o meno le 15,30, l'altro pomeriggio, quando in via del Termine gli agenti del reparto prevenzione crimine intimavano all'auto con i due a bordo di fermarsi. Ma nulla: il guidatore ha accelerato ed è passato oltre. 

A quel punto è scattato l'inseguimento, e una volta raggiunta e bloccata l’auto i poliziotti hanno avviato i controlli. Proprio in quel frangente il 33enne che sedeva dal lato del guidatore ha ingoiato una sim card. 

Poco dopo, nascoste all’interno dei cappellini da baseball del guidatore 35enne e del passeggero 33enne, sono saltati fuori rispettivamente 4 e 5 involucri di cocaina per un peso complessivo di poco meno di 8 grammi, oltre a 325 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio nelle tasche del più giovane. 

Per i due uomini sono subito scattate le manette, non escludendo che possano emergere ulteriori elementi a carico una volta recuperata la sim card.