Tra Gualdo e Morello una montagna di rifiuti, a scoprire la discarica abusiva i carabinieri forestali di Ceppeto lungo la strada provinciale 130 abbandonati in una piazzola in un bosco.
I rifiuti consistevano in macchine da caffè in disuso, parti elettriche di ricambio di macchine da caffè, accessori e componentistica, scatole contenenti cialde di caffè, imballaggi in plastica e cartone ed altro materiale, per un quantitativo stimato di circa dieci metri cubi.
I carabinieri dopo l'ispezione del cumulo di rifiuti trovando così che i rifiuti potevano essere ricondotti ad una ditta di Campi Bisenzio che trattava la vendita di articoli per il caffè. Raggiunto il negozio i militari hanno appurato che il titolare aveva affidato lo sgombero del magazzino ad una persona e che questa persona poi aveva scaricato il tutto nella piazzola.
Secondo quanto appurato dai carabinieri forestali il negoziante non si sarebbe preoccupato di verificare che l'uomo a cui affidava i rifiuti fosse autorizzato alla gestione degli stessi né di sapere quale sarebbe stata la loro destinazione finale
Sono stati dunque denunciati per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, ai sensi del Testo Unico Ambientale, il titolare della ditta e il trasportatore. Il cumulo di rifiuti è stato sottoposto a sequestro penale.