Attualità

Covid, medici di base aprono clinica sperimentale

La clinica permette ai medici di visitare in un ambulatorio dedicato i propri pazienti paucisintomatici, senza dover attendere l'intervento dell'Usca

Dalla prossima settimana apre la "fever clinic" promossa dalla AFT dei medici di base di Sesto Fiorentino in collaborazione con il Comune, l'Associazione Comunale Anziani e l'Azienda Farmacie e Servizi Spa.

L’iniziativa interesserà sperimentalmente una decina di medici di famiglia. La "fever clinic", ospitata nei locali messi a disposizione dall'Associazione Anziani presso gli "Ex Macelli" di Quinto, permetterà ai medici di visitare in un ambulatorio dedicato i propri pazienti paucisintomatici, senza dover attendere l'intervento dell'USCA presso il domicilio per accertarne la positività al Covid-19, decongestionando il servizio e agevolando l'assistenza. All'ambulatorio sarà possibile accedere esclusivamente su appuntamento concesso dal proprio medico curante.

"Dal punto di vista pratico non cambia niente per i pazienti: in caso di malessere la prima cosa da fare è contattare telefonicamente il proprio medico - ha detto Stefano Martinis, coordinatore della AFT di Sesto - Sarà poi lo stesso medico a decidere se indirizzare il paziente verso la fever clinic, dove potrà essere visitato in sicurezza e sottoposto a tampone nasofaringeo se ritenuto un caso sospetto di Covid-19. Questo permetterà di snellire l'accesso alle visite e alle cure mantenendo la relazione con il proprio medico, alleggerendo il carico di lavoro che grava sulle USCA e prevenendo gli accessi ospedalieri che possono essere evitati. Al momento si tratta di una sperimentazione che coinvolge alcuni medici di famiglia e che, sulla base dell'esperienza di queste prime settimane, intendiamo affinare e ampliare".

"In questo periodo così difficile, siamo molto contenti di poter arricchire il servizio offerto ai nostri cittadini - ha aggiunto l'assessore alle Politiche sociali Camilla Sanquerin - Un ringraziamento particolare all'Associazione comunale anziani che ha messo a disposizione gli spazi e li ha riorganizzati per poter accogliere l'ambulatorio e ai medici della AFT per aver proposto un progetto innovativo che rafforza la risposta del territorio nella gestione della pandemia".